La Habana. “Quest’anno, la vendita e commercializzazione dei nostri prodotti a Cuba è stata eccellente, questo ci ha permesso di guadagnare ulteriori posizioni nel mercato cubano“, queste le parole di Alessandro Moscatelli, presidente e fondatore di AM Group srl.

Dal 2008 l’azienda distribuisce materiale nel settore tecnologico e informatico, nel corso del tempo ha ampliato la sua offerta diventando, ad oggi, uno dei principali fornitori di prodotti di alta qualità per l’industria alimentare e del turismo. Tra i vari prodotti offerti troviamo un’ampia varietà di vini provenienti da diverse aziende vinicole disseminate su tutto il territorio italiano.

“Oggi mi sento orgoglioso e soddisfatto del lavoro che i miei dipendenti a Cuba stanno svolgendo nella distribuzione dei nostri prodotti (vini, pasta, pomodori, per menzionarne alcuni, ndT) su tutto il territorio nazionale, principalmente quello realizzato da Daymara González Perdomo, la nostra responsabile commerciale della divisione Like Italy di AM Group”, afferma Moscatelli.

“Speriamo di continuare a fornire un buon servizio ai nostri acquirenti, così come di continuare a crescere nelle proposte che offriamo ai clienti, tenendo conto che il settore alberghiero e gastrononimo è in continua crescita”

“È una grande soddisfazione che i nostri vini abbiano una così calorosa accoglienza in questo mercato, non solo tra i turisti, ma soprattutto tra sommelier e specialisti del Paese, così come tra il pubblico che li acquista e li consuma”, continua Moscatelli.

Nel corso del 2019 l’azienda si aspetta di pianificare un viaggio con un gruppo di sommelier cubani, portandoli a visitare le cantine e le strutture dove vengono prodotti i vini (l’azienda ha già promosso, con successo, questi viaggi in passato, ndT), per imparare la cultura culinaria e l’arte del vino in generale.

“Come ogni anno saremo presenti alla prossima edizione del Festival del Habano, partecipando al Concurso Habano-Sommeliers con i nostri prodotti e cogliendo l’occasione di presentare nuovi vini italiani”, conclude Moscatelli.

Articolo originale pubblicato su Excelencias Cuba e Mi Cuba Hoy.